Le ruote estive o invernali smontate vengono pulite a fondo, controllate per rilevare l’eventuale presenza di danni e successivamente stoccate nei nostri smart service fino alla stagione successiva.
Resistenza al rotolamento/efficienza nel consumo di carburante: sotto il simbolo del distributore di benzina si classificano il consumo di carburante e le emissioni. A indica il consumo più basso, E quello relativamente più alto.
Aderenza sul bagnato: sotto la nuvola carica di pioggia si trova la classificazione dell’aderenza sul bagnato, ossia lo spazio di frenata, e di conseguenza la sicurezza, in presenza di fondo bagnato. A indica uno spazio di frenata ridotto, E uno più lungo.
Rumore di rotolamento esterno: l’emissione acustica è classificata con le lettere A, B, C ed è anche indicata in decibel.
Le differenze principali tra gli pneumatici estivi e quelli invernali sono:
Mescola differente. I pneumatici estivi sono più elastici perché hanno meno gomma naturale.
Intagli. Negli pneumatici invernali le ruote hanno dei sottili intagli che permettono di far presa sulla neve.
Scanalature longitudinali. I pneumaatici estivi sono normalmente dotati di tre “canali” che permettono di ridurre al minimo l’effetto aquaplaning.
Un’altra importante differenza è che le gomme invernali, in caso di temperature molto elevate, tendono a soffrire di problemi di riscaldamento con conseguente diminuzione delle prestazioni.ng elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.